da Zoppola di tutto un po'

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mercoledì, maggio 16, 2007

Postata dal Sid Di Cosmo....ih ih ih ih...scusate la misoginia........non volevo, care amiche!

Tre bionde al ritorno da una discoteca, un po' brille, si perdono in un
bosco. Ad un tratto incontrano un fiume che sbarra loro il passo per tornare
a casa, e, prese dalla disperazione, si mettono a piangere. All'improvviso
davanti a loro appare la fatina delle bionde che fa: "Su, su, non vi
preoccupate, vi faccio esprimere un desiderio a testa. Tu, bella biondina,
che desiderio vuoi esprimere?".
E la bionda: "Sai, io vorrei essere 100 volte più intelligente di quanto
sono ora".
La fatina alza la sua bacchetta magica e la prima bionda si trasforma in una
mora, che si accorge di essere abbastanza intelligente da saper nuotare.
Nuota, attraversa il fiume e torna a casa. La fatina allora si rivolge alla
seconda bionda: "E tu invece? Che desiderio vuoi che si avveri?".
La seconda bionda dice: "Io vorrei essere 1000 volte più intelligente di
quanto hai fatto con la prima bionda".
La fatina alza la bacchetta magica e subito la seconda bionda si trasforma
in una rossa, la quale si accorge di essere abbastanza intelligente da
costruire una zattera, la costruisce, attraversa il fiume e torna a casa. La
fatina infine chiede alla terza bionda: "Sei rimasta tu, ora. Che desiderio
vuoi esprimere?".
E lei: "Io vorrei essere 1.000.000 di volte più intelligente di quanto hai
fatto con la seconda bionda. La fatina alza la bacchetta magica e ... la
terza bionda si trasforma in un maschio, che vede un ponte, lo attraversa e
torna a casa.

Note sulle sezioni di un coro misto, spedite dalla Paola Santucci Miauuuuuuuuuuuu

In ogni coro ci sono quattro parti vocali: soprano, contralto, tenore e
basso. Qualche volta sono divise al loro interno in primo e secondo per
ogni voce, il che provoca scherzi senza fine sui primi e secondi bassi.
Ci sono anche varie altre parti come baritono, controtenore,
mezzosoprano etc., ma questi sono perlopiù usati da gente che fa il
solista. o appartiene a qualche complesso eccessivamente classico come
un gruppo a cappella (questo vale soprattutto per i controtenori), o
stanno cercando scuse per non essere realmente in nessuna delle quattro
voci regolari, così per il momento li ignoreremo.

Ogni voce canta in una differente tessitura, e ognuna ha una personalità
ben spiccata. Potreste chiedere: "Perché cantare note differenti
dovrebbe causare tali differenze tra le persone?", e in effetti questa è
una questione misteriosa che non è stata studiata adeguatamente,
specialmente per il fatto che gli scienziati che studiano i musicisti
tendono ad essere musicisti essi stessi e hanno gli stessi peculiari
problemi legati all'essere tenore, corno inglese, timpanista, o quello
che vi pare.

Comunque, questo non c'entra; rimane il fatto che le quattro parti
vocali possono essere distinte facilmente, e ora vi spiegherò come.


I SOPRANI sono quelli che cantano più in alto, e a causa di ciò pensano
di governare il mondo. Hanno i capelli più lunghi, i gioielli più
stravaganti e le gonne più fruscianti di chiunque altro, e si
considerano insultate se non hanno il permesso di arrivare almeno ad un
sol alto in ogni movimento di ogni dannato pezzo. Quando raggiungono le
note alte, le tengono per almeno la metà in più di quello che il
compositore e/o il direttore richiedono, e poi si lamentano che la loro
gola le sta uccidendo e che il compositore e il direttore sono dei
sadici. I soprani hanno atteggiamenti contrastanti verso le altre
sezioni del coro, comunque le ritengono tutte inferiori a loro. I
contralti stanno ai soprani all'incirca come i secondi violini stanno ai
primi – graziosi per cantare in armonia con loro, ma non realmente
necessari. Tutti i soprani hanno il pensiero nascosto che i contralti
potrebbero andarsene e il pezzo suonerebbe all'incirca lo stesso, e non
capiscono come una possa cantare in quella tessitura come prima scelta –
è così noiosa. I tenori, d'altronde, possono essere così carini ad
averli intorno, a parte le possibilità di flirtare con loro (è ben noto
che i soprani non flirtano mai con i bassi), i soprani amano cantare i
duetti coi tenori perché i tenori devono mettercela tutta per cantare in
una tessitura che per i soprani è medio-bassa, mentre i soprani si
mettono in mostra volando nella stratosfera. Per i soprani, i bassi sono
la feccia della terra – cantano così dannatamente profondo, sono inutili
per intonare perché sono laggiù nei toni bassi, bassissimi – e inoltre
ci deve essere qualcosa di sbagliato in gente che canta in chiave di
basso (sebbene mentre svengono quando i tenori cantano, alla fine vanno
a casa con i bassi).


I CONTRALTI sono il sale della terra – nella loro opinione,
naturalmente. I contralti sono gente senza pretese, che indosserebbero i
jeans ai concerti, se ne avessero il permesso. I contralti sono in una
posizione unica nel coro, in quanto non possono lamentarsi di dover
cantare troppo alto o troppo basso, e sanno benissimo che tutte le altre
sezioni pensano che la loro parte è pietosamente semplice. Ma i
contralti sanno che le cose stanno diversamente. Sanno che mentre i
soprani stanno stridendo su un la alto, loro sono costrette a cantare
elaborati passaggi pieni di diesis e bemolle e cambi di ritmo, e nessuno
se ne accorge perché i soprani stanno cantando troppo forte (e di solito
anche i bassi). I contralti provano un profondo segreto piacere nel
cospirare assieme per mettere in evidenza le stonature dei soprani. I
contralti hanno una innata disistima per i tenori, perché i tenori
cantano all'incirca nella stessa loro tessitura, e pensano di farlo
meglio. Amano invece i bassi, e si divertono a cantare in duetto con
loro – i bassi si sentono appena come un rimbombo, ed è l'unico momento
in cui i contralti possono veramente farsi ascoltare. L'altro rimpianto
dei contralti è quello di essere sempre in troppe e di non poter quindi
mai cantare veramente forte.


I TENORI sono viziati. E' tutto quello che c'è da dire. Da un lato, non
ce ne sono mai abbastanza, e i direttori di coro venderebbero piuttosto
la loro anima che lasciarsi scappare un tenore appena decente, mentre
sono sempre pronti a cedere un po' di contralti a metà prezzo. E poi,
per qualche ragione, i pochi tenori esistenti sono sempre veramente
bravi – è uno dei misteri della vita. Così, non c'è da meravigliarsi che
i tenori abbiano sempre i capelli fluenti – dopo tutto, chi altri può
far svenire i soprani? L'unica cosa che rende insicuri i tenori è
l'accusa (generalmente dai bassi) che chiunque canti così in alto non
può essere un vero uomo. Nel loro fascino perverso, i tenori non lo
riconosceranno mai, ma piuttosto si lamenteranno ancora più forte con il
sadico compositore che li fa cantare così dannatamente in alto. I tenori
hanno inoltre un rapporto di amore-odio con il direttore, perché il
direttore chiede loro continuamente di cantare più forte perché sono
pochi. Nessun conduttore nella storia delle interpretazioni ha mai
chiesto meno tenori in un passaggio forte. I tenori si sentono
minacciati in modi diversi da tutte le altre sezioni – i soprani perché
loro possono raggiungere quelle incredibili note alte; i contralti
perché non hanno nessun problema a cantare quelle note sulle quali i
tenori si impiccano; e i bassi perché, sebbene non possano cantare
niente di più alto di un mi, lo cantano così forte da ammazzare i
tenori. I tenori morirebbero piuttosto che ammetterlo. E' un fatto poco
noto che i tenori battono le palpebre più di chiunque altro mentre cantano.

I BASSI cantano più in basso di tutti. Questo spiega tutto. Sono gente
impassibile, affidabile e hanno più peli di tutti. I bassi si sentono
continuamente non apprezzati, ma hanno la convinzione profonda che sono
veramente la sezione più importante (un punto di vista condiviso dai
musicologi, ma sicuramente non da soprani e tenori), nonostante abbiano
la parte più noiosa di tutti e spesso cantino la stessa nota (o in
terzine senza fine) per una pagina intera. Essi compensano cantando più
forte che possono – la maggior parte dei bassi in realtà sono suonatori
di tuba. I bassi sono la sola sezione che può regolarmente lamentarsi di
quanto sia bassa la loro parte, e prendono delle espressioni orribili
quando tentano di raggiungere le note molto basse. I bassi sono gente
caritatevole, ma la loro carità non si estende ai tenori, che
considerano dei damerini affettati. I bassi detestano cantare coi tenori
più che con chiunque altro. I bassi amano i contralti – tranne che
quando sono in duetto e i contralti hanno la parte migliore. Per quanto
riguarda i soprani, questi vivono semplicemente in un altro universo,
che i bassi non capiscono minimamente. Non possono immaginare che
qualcuno possa voler cantare così alto e suonare così male quando
sbaglia. Quando un basso sbaglia, le altre tre sezioni lo copriranno, e
lui potrà continuare per la sua strada che a un certo punto, in qualche
modo, arriverà ad essere in accordo.

Ragioni supplementari per far parte di una data sezione:


Le dieci ragioni per essere tenori:

10) I tenori sono sempre eccitati – senza droghe.
9) Citate un'opera dove è il basso a prendersi la ragazza.
8) Potete mostrare ai soprani come andrebbe cantato quel passaggio.
7) Hai mai sentito di qualcuno che abbia pagato mille dollari per
ascoltare I Tre Bassi?
6) Chi ha bisogno del cervello quando hai gli armonici?
5) I tenori non devono sprecare tempo nel reparto "come migliorare"
delle librerie.
4) Puoi intonare High Calypso con John Denver.
3) Quando hai un buon falsetto, puoi fare un sacco di soldi prestando la
voce ai personaggi dei cartoni animati.
2) Il canto gregoriano è stato praticamente inventato per i tenori.
Nessuno ha inventato un genere per i bassi.
1) Puoi intrattenere i tuoi amici impersonando Julia Child.


Le dieci ragioni per essere bassi:

10) Non devi stringere le chiappe per raggiungere la tua nota.
9) Non devi preoccuparti che una donna ti porti via il lavoro.
8) Oppure un ragazzino.
7) Gli eroi sono sempre bassi. E' così – se dovessero cantare,
canterebbero da bassi.
6) Puoi cantare memorabili frasi liriche come "bop, bop, bop, bop"
(oppure "bum, chin, bum, chin, chin").
5) Se il lavoro di cantante non va, puoi sempre fare l'annunciatore.
4) Non hai mai bisogno di studiare in chiave di violino.
3) Se prendi un raffreddore, chissenefrega.
2) Per divertimento, puoi cantare al livello più basso della tua
tessitura e far pensare alla gente che c'è un terremoto.
1) Se fai un rutto mentre stai cantando, la gente pensa che è nella
partitura.


Le dieci ragioni per essere soprani:

10) Il resto del coro esiste solo per valorizzarti.
9) Puoi intrattenere i tuoi amici rompendo i loro bicchieri.
8) Puoi fare il nome di una sola opera lirica dove è il contralto che si
prende l'uomo?
7) Quando i soprani vogliono cantare sotto la doccia, sanno la parte.
6) Puoi sempre cantare per sfizio la parte del contralto.
5) Magnifici costumi – come l'elmo con le corna.
4) Quanti contralti famosi conosci?
3) Quando le donne grasse cantano, abitualmente cantano soprano.
2) Quando ti sei stancata di cantare in tono, puoi sempre cantare
un'ottava sotto.
1) Puoi cantare all'unisono con Michael Jackson.


Le dieci ragioni per essere contralti:

10) Riesci a cantare un mi bemolle veramente intonato.
9) Puoi cantare la stessa nota per dodici battute di seguito (tang…
tang… tang…).
8) Non hai veramente bisogno di riscaldamento per cantare dodici battute
consecutive di mi bemolle.
7) Se il coro stona, non è mai colpa dei contralti.
6) Hai un sacco di tempo per chiacchierare durante gli assolo dei soprani.
5) Puoi sostenere che i contralti sono meglio dei soprani, perché tutti
sanno che le donne cantano soprano per non dover imparare a leggere la
musica.
4) Puoi trovare un lavoretto part-time cantando tenore.
3) I contralti si prendono tutte le pause lunghe.
2) Mentre i soprani stanno sgolandosi su qualche nota oltraggiosamente
alta alla fine di un inno, i contralti hanno l'ultima parola.
1) Quando i contralti steccano una nota, nessuno se ne accorge.